La moda del Tango Argentino dal 1900 ad oggi
Non so voi, ma personalmente, nel mio armadio, ho più abiti da tango che vestiti per tutti i giorni...
(so che le donne mi possono capire!) anche se l’interesse per questo tema coinvolge sia le dame che i cavalieri indistintamente.
La milonga è un microcosmo particolare, porta con sé radici che arrivano da lontano, sia nei codici di comportamento che nell’abbigliamento. Ecco quindi qualche curiosità sulla moda che caratterizzava il tango dalla fine dell’800 ai giorni nostri. I primi abiti del tango non sono altro che i vestiti usati dalle classi povere e le classi operaie.
Solo i musicisti più conosciuti, come Gardel, indossavano una sciarpa di seta, abiti eleganti con doppiopetto e i capelli pettinati indietro. Ovviamente Il tango ebbe un’importante influenza anche sull'abbigliamento femminile dal 1910.
I vestiti delle dame divennero velocemente più leggeri, in raso, con gonne che arrivavano a metà polpaccio. Il grande e famosissimo ballerino El Cachafaz indossava sempre giacche nere e pantaloni a righe per il tango figurato e uno smoking nelle milonghe.
Si ebbe uno stop della moda tanguera solo durante gli anni '50, poiché il rock and roll prese il sopravvento come nuova mania e nuova tendenza, per poi riprendere negli anni ’80, soprattutto nell’ambito del tango escenario, con abiti dagli alti spacchi e dalla schiena scoperta.
"Solo i musicisti più conosciuti, come Gardel, indossavano una sciarpa di seta, abiti eleganti con doppiopetto e i capelli pettinati indietro..."
Anche gli uomini si permettono abiti brillanti, camice sgargianti e pantaloni rigorosamente “large fit”. Oggi è permesso quasi tutto, dal jeans e maglietta, al pantalone nero e camicia abbinata. Quello che conta è che sia funzionale, divertente e comodo.
Al MiMa Tango Festival esporrà uno dei marchi più apprezzati della moda attuale. Regina Tango Shoes, con le sue proposte risponderà alle esigenze anche dei tangueri e delle tanguere più esigenti.
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