I 10 migliori aforismi sul Tango Argentino
Quanto è stato scritto, dipinto e immaginato sul tango. Ci sono frasi che rimarranno per sempre indelebili, o quadri dei quali porteremo l’immagine oltre il tempo.
La letteratura e l’arte figurativa rendono giustizia ad una cultura tanto meravigliosa, quanto importante.
Ho raccolto dieci tra gli aforismi più importanti, espressioni brevi eppure così intense dedicate alla passione per il Tango.
Divertitevi a trovare la frase che più incontra il vostro pensiero o, perché no, anche quella che più si allontana, per capirne ancor meglio l’essenza.
- Ancor oggi il tango conserva quel qualcosa di proibito che stimola il desiderio di scoprirlo sempre un po’ di più e quel qualcosa di misterioso che ci ricorda quel che siamo stati o, forse, quel che avremmo voluto essere.
(Jorge Louis Borges) - Non basta avere la voce più melodiosa per intonare un tango. No. Bisogna anche sentirlo. Bisogna viverne lo spirito.
(Carlos Gardel) - Il Tango si trova tra un passo e l’altro
(C. Gavito) - Il Tango e’ un’espressione diretta di qualcosa che il poeta ha spesso cercato di esprimere con parole: la credenza che una lotta potrebbe divenire una celebrazione
(Jorge Luis Borges) - Studiare il tango non è inutile, significa studiare le diverse vicissitudini dell’anima argentina.
(Jorge Louis Borges) - Il tango è saper camminare abbracciati.
(Carlos Gavito) - Qualcuno definisce il tango un insieme di melodie struggenti, rapaci, estatiche, melanconiche; dire ciò che e’, spetta a voi stessi con voi stessi.
(anonimo) - Il tango è l’intimità più segreta. E’ il grido che si innalza nudo.
(Enrique Santos Discépolo) - Un ballerino non deve mai pensare a ciò che sta per fare perchè si balla la musica non le figure.
Egli deve solo sentire la musica.(Carlos Gavito) - A mio parere, il tango è, soprattutto, ritmo, nervi, forza e carattere.
(Juan D’Arienzo)